BENVENUTI!!!!!!

Benvenuti,
mi presento sono Fiordaliso una fata,
che grazie a questo blog fornisce informazioni sul tempo del mondo delle fate e anche notizie e foto.
Spero che il blog vi piaccia e che vi possa dare informazioni sul nostro mondo.
Fiordaliso

La casa delle fate. Ecco delle filastrocche su una casa delle fate e chi ci abita:

NELL'INGRESSO
Nell'ingresso c'è una fata
che si fa una risata:
è davvero divertente
far magie nella corrente!
IN CUCINA
La fata della cucina
fa capriole nella farina,
poi lascia piccole impronte bianche
sulla credenza e sopra le panche.
NEL BAGNO
Nel bagno trovi una fata
tutta pulita, ben pettinata.
Dorme leggera come una piuma
dentro una lucida bolla di schiuma.
NEL CORRIDOIO
Pattina e scivola nel corridoio,
va fino al muro e poi tira dritto,
con le scarpette di mussola e cuoio
scivola e pattina fino al soffitto.

Queste sono solo delle poche fate che possono trovarsi nelle case!!!

PROFILO

26 novembre, 2009

Ciao a tutti! Come state?

Io sto bene.
Da noi c'é il sole.
Vi piacciono le mie ricette?
RICETTE CON LE ROSE
RISOTTO ALLA ROSA Preparazione:
Ingredienti per 6
persone
150 g di riso
4 cucchiai di petali di
rose sminuzzati
mezzo scalogno
tritato
70 ml di vino bianco
secco
brodo bollente
burro.
Lavate bene i petali e metteteli in ammollo per 10 minuti in una
tazza d’acqua tiepida. Soffriggete il burro e lo scalogno,
aggiungete il riso e mescolate. Bagnate il riso con il vino e
lasciate evaporare poi aggiungete l’acqua di rose e lasciate
evaporare. Alla fine aggiungete gradualmente il brodo e portate
a compimento la cottura. Poco prima di levare la pentola dal
fuoco aggiungete i petali sminuzzati e mescolate bene. Lasciar
riposare 5 minuti prima di servire.
FRITTATA ALLE
ROSE
Preparazione
Far dorare in una padella anti aderente in olio ed acqua (2
cucchiai per ognuno) mezza cipolla tritata finemente;
aggiungere 2 manciate di petali colorati di rose, 1 spicchio di
aglio tritato ed un rametto di aghi di rosmarino; sbattere bene 6
uova, salarle ed aggiungere al composto lasciando cuocere con
un coperchio per 5 minuti, senza rigirare la frittata, a fuoco
molto lento. Servire caldo dopo aver lasciato però riposare la
frittata per qualche minuto.
CANNOLI CON LE
ROSE
Preparazione
Ingredienti per 4-6
persone:
una confezione di
pasta sfoglia
surgelata, 12
boccioli di rosa, 1
bicchiere di brandy,
1 tuorlo.
intingete i boccioli di rosa ben lavati e asciugati, ai quali avrete
tolto lo stelo e le foglioline verdi della base, metteteli nel brandi
e sgocciolatele. Srotolate la pasta sfoglia scongelata,
ritagliatene 12 quadrati. Su una punta appoggiate un bocciolo,
arrotolate a cannolo la pasta, fissandola al centro. Sbattete il
tuorlo con un po' di brandy, spennellate i cannoli e infornateli a
forno preriscaldato a 190° per una mezz'ora abbondante, finché
la pasta sarà gonfia e dorata.
DOLCETTI DI
MANDORLE ALLE
ROSE
Preparazione
Ingredienti per 4
persone:
2 manciate di petali
di rosa rossa non
trattata con
antiparassitari a cui
avrete tolto la
piccola parte gialla,
150 g di mandorle,
30 g zucchero al
velo, 120 g zucchero
semolato, 1
cucchiaio glicerina
liquida che troverete
tritate finissime le mandorle, quando saranno ridotte a farina
aggiungete le i petali di rosa e tritate ancora finché sarà tutto
ben mescolato e avrà assunto una colorazione rosata. In un
pentolino mettete 100 di zucchero semolato, 1 cucchiaio
d'acqua e uno di glicerina, portate a ebollizione a fuoco
moderato mescolando finché lo zucchero non si sarà sciolto. Lo
sciroppo è pronto quando versandone una goccia in un bicchiere
d'acqua fredda, formerà una pallina morbida. Levatelo dal fuoco
e versatelo nel mixer sull'impasto di mandorle e rose, frullate
finché il tutto è ben amalgamato. Trasferitelo in un piatto,
lasciate intiepidire rimescolando spesso. Quando è freddo,
prelevatene una quantità grossa come una nocciola, datele una
forma tonda, passatela nel restante zucchero semolato,
in farmacia. accomodatela in un pirottino di carta.
RISO DOLCE CON
ROSE E CILIEGIE
Preparazione
Ingredienti:
125 g di riso a grana
lunga, 3/4 di litro di
latte, 60 g di burro,
1 baccello di
vaniglia, 8 tuorli,
150 g di zucchero, 8
fogli di colla di
pesce, il succo e la
scorza di 1 limone, 5
dl di panna montata,
500 g ciliegie
snocciolate.
lessate per 3 minuti il riso in abbondante acqua. Scolatelo e
versatelo in 1/4 di latte bollente con il baccello di vaniglia e il
burro. Abbassate la fiamma e cuocete per mezz'ora, finché il
liquido si è tutto assorbito. Togliete la vaniglia. Montate i tuorli
con lo zucchero. Quando sono ben gonfi aggiungete a filo il
restante latte tiepido. Cuocete la crema a bagnomaria finché si
è addensata, togliete dal fuoco e unite i fogli di colla di pesce
ammollati in acqua fredda e ben strizzati. Quando è tiepida
unite il succo e la buccia tritata del limone. Lasciate raffreddare.
Quando inizia a rassodarsi unite il riso e la panna montata.
Ungete con olio di mandorle, o foderate con pellicola
trasparente, uno stampo per dolci, sul fondo mettete alcuni
petali di rosa canditi (vedi ricetta fiori canditi), versatevi un
terzo del riso e fate una corona tutto attorno di ciliegie.
Completate alternando strati di budino e strati di ciliegie.
Lasciate in frigorifero fino al momento di sformare e servire,
guarnite con rose candite.
GELATINA DI ROSE Preparazione
Ingredienti per 4
persone:
2 manciate di petali
di rose non trattate,
4 dl latte, 1 dl panna
fresca, 1 cucchiaio di
zucchero, 5 g
gelatina per dolci
ammorbidita in
acqua fredda e
strizzata, 1
cucchiaino acqua di
rose che troverete in
drogheria.
in un pentolino mettete il latte, la panna e le foglie di rosa, il
cucchiaio di zucchero, portate quasi all'ebollizione, ma non deve
bollire, cuocete cinque minuti, unite la gelatina, fate sciogliere,
passate il liquido usando un colino a magli fitte. Schiacciate
bene i petali di rosa per farne uscire il massimo del profumo e
del colore. Aggiungete il cucchiaino di acqua di rose, versate la
gelatina ottenuta in una coppa, o in coppe individuali, tenete in
frigorifero fino al momento di servire.
FRUTTA CON
SCIROPPO DI ROSE
Preparazione
Ingredienti per 4
persone:
potete usare la
frutta che preferite,
dai pompelmi, o
arance, che pelerete
al vivo, alle
albicocche, pesche,
banane che possono
essere mescolate
alle precedenti. Se
non usate agrumi,
procuratevi un paio
di cucchiai di succo
d'arancia, o
pompelmo, 110 g di
zucchero, 1
cucchiaino di acqua
In un pentolino cuocete lo zucchero con il succo di agrumi.
Quando bolle lasciate cuocere 2-3 minuti, lasciate raffreddare,
unite l'acqua di rose, versate sopra la frutta, tenete in frigorifero
fino al momento di servire.
di rose.
BUDINI DI
SEMOLINO E
BACCHE DI ROSA
CANINA
Preparazione
Ingredienti per 4
persone:
200 g di bacche di
rosa canina che
avrete aperto a metà
e pulito dai semi
interni usando un
cucchiaino, 30 g di
mandorle tritate, 50
g di semolino, 4
cucchiai di miele, 50
g di burro, acqua di
rose, biscotti per
servire.
lessate per mezz'ora le bacche con tanta acqua quanta è
sufficiente a coprirle. Scolatele, conservando l'acqua. Intanto
preparate il semolino amalgamandolo con tanta acqua quant'è
sufficiente per scioglierlo, il burro e le mandorle, cuocetelo fino
a che si è addensato. Frullate le bacche con il miele e tanta
acqua di cottura quanto basta per frullarle. Unite il passato di
bacche al semolino, amalgamate perfettamente, servite in
ciotole a temperatura ambiente accompagnato da biscottini a
piacere.
fiori commestibili non sono solo una festa per gli occhi, ma
anche per il palato. La borragine sa di cocomero, la calendula
aggiunge un po' di aspro, i bei fiori della rucola un pizzico di
pepato.
CIAMBELLONE CON
LE ROSE
Preparazione
Ingredienti per 6-8
persone:
400 g di farina
bianca, 5 uova,
mezzo etto di
zucchero, 150 g di
miele, 1 bustina di
lievito per dolci, il
succo di 2 limoni, la
buccia grattugiata di
un limone, i petali di
tre rose tagliati a
striscioline, latte,
mezzo cucchiaino di
cannella, burro per
ungere.
in una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, unite la farina e
a seguire tutti gli ingredienti. Se fosse troppo solida aggiungete
qualche cucchiaio di lette. Ungete e infarinate uno stampo da
ciambella, versatevi il composto e infornate a forno
preriscaldato a 180° finché e cotto, circa una quarantina di
minuti. Sfornate, lasciate raffreddare, dividete a metà e farcite
con marmellata di fragole o a piacere. È eccellente per la
colazione del mattino, la merenda, come accompagnamento a
macedonie di frutta.
Si può preparare la medesima ciambella usando petali di malva.
TORTA DI ROSE E
RICOTTA
Preparazione
Ingredienti per 6-8
persone:
3 uova, 300 g di
ricotta, 400 g di
farina, 2 etti di
zucchero, 1 bustina
di lievito, 1 petali di
due grosse rose, 5
foglie fresche di
menta tagliate a
striscioline, 2
cucchiai di acqua di
rose, la buccia
grattata di 1 limone.
sbattete le uova intere con lo zucchero, unite le ricotta, la
farina, la buccia del limone, i petali di rosa, la menta
continuando a sbattere vigorosamente, da ultimo aggiungete il
lievito e l'acqua di rose. Foderate una tortiera con carta
apposita, versatevi il composto e cuocete in forno preriscaldato
a 180° per 40 minuti. Fatelo raffreddare e poi tagliatelo a strati.
FARCITURE: potete farcire la torta con panna montata e mirtilli
o fragole, oppure con marmellata d'albicocche, dopo averla
spruzzata con brandy e succo di limone, o con liquore di rose.
Decoratela con una glassa bianca, o panna montata, decorando
con petali di rose e fragoline.
DOLCETTI DI Preparazione
Ingredienti per 4
persone:
per lo sciroppo 110 g
di zucchero, 3 cm di
stecca di cannella, 1
cucchiaino succo di
limone, 1 cucchiaino
acqua di rose. Per i
dolcetti: 180 g
semolino fine, 30 g
farina bianca, 120 g
di zucchero, 1
cucchiaino lievito per
dolci, 50 g pistacchi
tritati finemente, 1,
4 dl di latte, 60 g
burro fuso che
potrete sostituire
con 4 cucchiai di olio
d'oliva.
preparate lo sciroppo con lo zucchero, la stecca di cannella e 1,2
dl di acqua, fate cuocere lo sciroppo per circa dieci minuti. In
una terrina mescolate la farina, il semolino, lo zucchero, il
lievito, i pistacchi, burro o olio e mescolate vigorosamente per
avere un impasto ben amalgamato. Versatelo in una teglia
rettangolare all'incirca di 15x20 cm che avrete foderato con
carta apposita, livellatelo bene e infornatelo a forno già caldo a
170° per circa una quarantina di minuti. Quando è cotto
toglietelo dal forno e versatevi sopra immediatamente lo
sciroppo, al quale avrete tolto il pezzo di cannella e aggiunti
l'acqua di rose e il succo di limone. Lasciate raffreddare e
tagliatelo a rombi, quadrati, triangoli.
CRÈME CARAMEL
ALLA ROSA
Preparazione
Ingredienti per 10-
12 persone:
i petali di 5 grosse
rose tagliati a
striscioline, 10 uova,
1 litro di latte, 2
bicchierini di brandy,
150 g di miele, la
buccia grattugiata di
un limone, 100 g di
zucchero, 1 pizzico
di cannella.
sbattete le uova con il brandy, il miele, i petali di rosa, la buccia
di limone, la cannella. Aggiungete il latte. Fate fondere lo
zucchero in un tegamino con un po' d'acqua, quando è dorato
versatelo negli stampini da crème caramel, versate negli
stampini l'impasto, cuocetelo a bagnomaria in forno
preriscaldato a 180° per circa un'ora. Lasciate raffreddare,
tenete al fresco fino al momento di servire, solo allora li
sformerete.
BISCOTTI DI FARINA
DI RISO E ROSE
Preparazione
Ingredienti per 4
persone:
60 g zucchero al
velo, 230 g di burro
ammorbidito a
temperatura
ambiente, 230 g di
farina di riso, 60 g
farina bianca, mezza
bustina di lievito per
dolci, 1 cucchiaio di
acqua di rose, 1
tuorlo d'uovo,
zucchero al velo per
guarnire.
sbattete il burro con lo zucchero finché è ben montato, unite il
tuorlo, sbattete, unite le farine e l'acqua di rose, lavorate finché
il composto è omogeneo e ben amalgamato. Copritelo con
pellicola trasparente e ponetelo in frigorifero per una mezz'ora.
Dividete la pasta in palline grosse come una noce e allineatele
sulla placca del forno foderata con carta apposita, tenendole
ben distanziate. Schiacciateli leggermente al centro usando una
forchetta, cuoceteli in forno già caldo a 170° per una ventina di
minuti. Toglieteli dal forno, lasciateli raffreddare, serviteli
spolverizzati con zucchero al velo.
LIQUORE DI ROSE Preparazione
Mescolate i petali di rose con 200 gr. di zucchero ed un po' di
Ingredienti:
60 gr. di petali di
rose
650 gr. di zucchero
500 gr. di acqua
600 gr. di alcooL a
90"
alcool.
Versate l'infuso in un vaso di vetro a chiusura ermetica
aggiungendo il resto dell'alcool.
Lasciate macerare per dieci giorni. Preparate uno sciroppo con
lo zucchero, l'acqua ed unitelo al contenuto del vaso.
Fate riposare per altri dieci giorni.
Trascorso il tempo, filtrate il liquore, imbottigliatelo e
conservatelo per tre mesi prima di sentirlo.
RICETTE CON LA PRIMULA
La primula è una pianta che cresce spontanea nei prati, lungo le siepi, i fossati e i viottoli di
campagna.
Ci si accorge dell'esistenza di questa pianta piccola e modesta solamente quando è fiorita e
colora la terra ancora priva di vegetazione con i suoi fiori gialli, teneri e delicati, annuncianti
l'arrivo della primavera. Per questo viene considerata una pianta primaverile - e il suo
stesso nome Primula o Primavera lo conferma - anche se in realtà essa compare già in
autunno, e le sue foglie vellutate, verde grigiastro si confondono con l'ultima erba.
Essa cresce e si sviluppa anche sotto la neve. Quindi se siamo interessati a questa pianta
possiamo godere delle proprietà delle radici e delle foglie per molti mesi, anche in quelli
invernali prima della fioritura e quando è sfiorita possiamo utilizzare le foglie fino a fine
maggio.
Uso culinario: Nei mesi invernali, se si vuole disporre di una verdura salutare, non forzata
da concimazione si possono raccogliere delle foglie di Primula per fare insalate, frittate,
minestre e all'epoca della fioritura raccogliere anche i fiori per insalate, guarnizioni di piatti.
Minestra di foglie di
Primula.
Preparazione:
Ingredienti: Un
Porro, due Patate,
una manciata di
foglie di Primula,
mezza foglia di
Lauro, un rametto di
Rosmarino.
Fare cuocere lentamente in un po' di acqua le verdure appena
tagliate. Quando sono cotte, passarle e aggiungere l'acqua
occorrente e fare ancora cuocere per 10 minuti.
Minestra di verdure
varie di prato.
Preparazione:
Ingredienti: Una
manciata di foglie di
Malva, Borragine,
Ortica, Primula.
Scottare con poca
acqua.
Passare al passaverdura o frullare. Rimettere nella pentola con
un po' di burro. Appena questo è sciolto, aggiungere due
cucchiai di farina di grano o maizena. Aggiungere acqua calda o
brodo caldo. Rimestare e fare bollire per 10 minuti. Servire con
il solito rosso d'uovo stemperato nella zuppiera con un po'
d'acqua di cottura delle verdure e con una cucchiaiata di
parmigiano grattugiato.
Insalata di foglie di
Primula cotte, e altre
verdure
Preparazione:
Scottare appena le foglie tagliuzzate delle Primule, con altre
verdure (Bietola, Spinaci, Ortiche, Borragine). Strizzare, condire
con olio, sale e limone. Non buttare l'acqua di cottura e quella
derivante dalla strizzatura delle verdure, può servire per
minestre o risotti.
Frittata di fiori e
foglie di Primula (o
di soli fiori o di sole
foglie)
Preparazione:
Fare la frittata come di consueto si fanno le frittate verdi. Se la
frittata è fatta di soli fiori, questi si aggiungono direttamente
alle uova sbattute (sono molto delicati e cuociono subito). Se si
usano le foglie e altre «erbe» è bene tritarle un poco oppure
scottarle appena e tagliuzzarle.
Primula Pagina
Insalata di fiori
Preparazione:
Privare i fiori del gambo, lavarli con cura e scolarli freddi, come
paté, spume di tonno e prosciutto, da soli o aggiunti a altri fiori,
magari a quelli di Malva o di Borragine, secchi, fatti rinvenire in
acqua tiepida
RICETTE CON L'ORTICA
Chi non è stato punto almeno una volta da questa pianta che cresce spontanea nei luoghi
incolti, lungo le siepi e i muri, coperta da una peluria pungente?
L'Ortica (Hurtica dioica), trascurata ed evitata dalla maggior parte delle persone, era assai
apprezzata nei secoli addietro. Sappiamo da Aristofane (450-385 a.C.) che i Greci la
usavano come alimento, ne erano addirittura ghiotti e avevano cura di raccoglierla «prima
del ritorno delle rondini». Questo significa che i getti primaverili venivano consumati nel
momento in cui l'organismo trae giovamento da alimenti con poteri disintossicanti,
depurativi e che quindi l'Ortica era considerata anche sotto un profilo medicamentoso.
Ovidio (43 a.C. - 17 d.C.) riconosceva all'Ortica poteri afrodisiaci e riportava anche una
ricetta di una «pozione per amare» fatta con i semi di Ortica
Uso culinario: L'Ortica non va considerata solamente un'«erba» da usare come
medicamento a cui ricorrere per sanare i nostri malanni, ma è una pianta a cui è bene
ricorrere il più spesso possibile come «ortaggio» specie in primavera per le sue proprietà
depurative e remineralizzanti che giovano a tutti i membri della famiglia, ma soprattutto ai
bambini e alle persone anziane. I getti freschi sono ottimi in insalata, appena scottati; con
essi si fanno minestre vellutate e molto delicate, adatte anche per cene con ospiti. Si
possono mangiare come contorni, come Spinaci, da soli o mescolati agli Spinaci veri o a altri
ortaggi. Per raccogliere le Ortiche, occorre solamente un po' di coraggio; bisogna avvicinarsi
alla pianta senza troppa cautela, anzi se si raccolgono i giovani getti (le punte non ancora
fiorite) con una certa decisione, essi non pungono affatto.
Se si vuole raccogliere tutta la pianta è bene ricordare che il potere urticante è meno forte
dopo la pioggia e nelle ore di maggior sole.
Minestra di Riso e
Ortiche
Preparazione:
Fare imbiondire una piccola Cipolla in poco condimento.
Aggiungere due manciate di foglie di Ortica appena tagliuzzate,
farle appassire un momento. Aggiungere brodo o acqua nella
quantità desiderata. Al momento dell'ebollizione aggiungere il
Riso necessario per ottenere la densità desiderata.
Crema di Ortiche
Preparazione:
Soffriggere un po' di Cipolla e uno spicchio d'Aglio tagliati molto
fini. Aggiungere due o tre manciate di foglie di Ortica. Quando
queste sono appassite, passarle al passaverdure o frullarle.
Rimettere il passato nella pentola. Quando comincia a bollire
aggiungere due cucchiai di maizena o di farina di grano girando
continuamente. Quando il tutto sta per rapprendersi aggiungere
acqua o brodo caldi.
Fare bollire per 10 minuti.
E’ un’ottima minestra che si può impreziosire aggiungendo nella
zuppiera un po' di panna di latte, oppure stemperare con un po'
di minestra un rosso di uovo e una cucchiaiata di parmigiano.
Insalata di getti
nuovi
Insalata depurativa
Preparazione:
si lavano bene le Ortiche, poi si immergono per un momento in
acqua bollente. Si scolano e si condiscono con olio, sale e
limone.

Contorno di Ortiche
Preparazione:
Far soffriggere in olio uno spicchio d’Aglio e un po' di Cipolla.
Aggiungere delle Bietole, una Lattuga e delle foglie di Ortica
tagliuzzate. Fare stufare, fino a completa cottura a fuoco
moderato. Volendo, prima di servire, aggiungere due cucchiai di
formaggio parmigiano grattugiato.
Ortica Pagina 2 di 2
file://
Ricette con l'acetosa

Frittata all'Acetosa
Preparazione:
Tagliuzzare quattro o cinque foglie di Acetosa, unirle alle uova e
procedere come per la consueta frittata.
Minestra di Acetosa Preparazione:
Ingredienti: g 200 di
foglie di Acetosa,
g 30 di burro,
g 50 di capelli
d'angelo o spaghetti
sottili,
2 litri di acqua, 2
uova, sale,
formaggio,
parmigiano o
emmental.
E’ il piatto che rende onore a questa pianta assai umile e
trascurata, da pochi conosciuta e che la fa diventare un
«ortaggio» di tutto rispetto. E’ una minestra squisita e insolita,
molto veloce e facile a farsi. Non occorrono più di 30 minuti.
Lavare le foglie di Acetosa, metterle a fuoco dolce in una
pentola senza acqua o condimento. Girarle perché non
attacchino al fondo della pentola. Quando sono appassite,
toglierle dal fuoco, scolare via l'acqua emessa durante la
cottura, strizzarle e sminuzzarle con una forchetta o passarle.
Aggiungere l'acqua necessaria. Far bollire per 10 minuti,
aggiungervi la pasta. Intanto sciogliere con un po' di minestra i
rossi d'uovo, il formaggio e il burro messi nella zuppiera. A
cottura della pasta - volendolo - si possono incorporare mentre
ancora bolle i bianchi delle due uova sbattuti come per una
frittata. Rimestare velocemente. Versare il tutto nella zuppiera.
Minestra di Acetosa
gratinata
Preparazione:
Ingredienti: g 200 di
Acetosa,
3 cucchiai di tapioca,
pane,
scaglie di emmental,
2 rossi d'uovo.
Occorre un po' più di tempo, forno caldo e ciotole che possano
essere messe in forno. Fare rinvenire l'Acetosa, strizzarla
lasciandola intera.
Fatta questa operazione, mettere l’acetosa nella pentola con
acqua sufficiente.
Al momento dell’ebollizione versare a pioggia i 3 cucchiai di
tapioca. Lasciare bollire dolcemente per 10 minuti.
Nel frattempo preparare le ciotole mettendo in ognuna di esse
due piccole fettine di pane (possibilmente di quello campagnolo)
precedentemente tostate.
Quando la minestra è cotta, versarla in una zuppiera dove sono
stati sciolti i rossi d’uovo con un po’ di liquido, rimestando
velocemente riempire le ciotole (fare questa operazione in due
tempi: lasciare cioè che il pane si impregni bene di minestra, poi
riaggiungerne). Cospargere ogni ciotola di scaglie di emmental e
porle a gratinare in forno caldo per 5 minuti.

Il vischio


Ecco le bacche del vischio.

Il vischio

Ecco un rametto di vischio.

24 novembre, 2009

Ciao

Ciao Ragazze da noi c'é già la luna. (: :-)

23 novembre, 2009

Ricerca.

Cara Calla,
stai già facendo la ricerca?
La mia pianta è il vischio.
Magari dopo pubblico le foto.
Non so se ci riesco.
Saluti.
Fiordaliso.

Ciao dalla vostra amica Fiordaliso!!!

Cara Dolcemièlie,
io sto bene. E tu?
Spero di riscriverti presto.
Ciao dalla tua amica da Fiordaliso!!!


Cara Ludovica,
anche tu sei una mia amica e per questo ti regalo un saluto fatato!



Care Smeraldina,Calla e Margherita,
vi saluto con tanti baci fatati.


Cara Gloria,
grazie per avermi scritto!!!
La tua amica Fiordaliso.


Cara Fanta,
grazie di avermi dato consigli e di avermi scritto!!!


Cara Carla,
grazie di avermi scritto.


Da noi c'é il sole.

09 novembre, 2009

Ciao A tutte!!!!!!!!!!!!!!!!

Come va ragazze?
Io sto bene e sono guarita.

Ciao a tutte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ciao a tutte: Ludovica,Carla,Fanta,Smeraldina,Calla,Gloria e Margherita!!

Da noi c'è il sole che splende alto nel cielo!!

08 novembre, 2009

Fate Margherita, Calla e Smeraldina

Grazie per il commento che avete lasciato!
Vi ringrazio proprio molto anche da parte di tutte le fate!!!
Il blog ha bisogno di visitatori che convincano tutti che le fate esistano!

Ciao

Grazie Calla della cronaca della partita!
Allora venerdì avremo il tempo di riposarci!!!


Da noi c'è il sole!!
(Ma ora la luna!!)

06 novembre, 2009

"mi chiamo ludovica e adoro le fate su questo sito ho trovate delle cose che neanche sapevo e fantasticooooooooooo!!!!!!!"

Scusa Ludovica non avevo visto il tuo messaggio!

05 novembre, 2009

W gli orsetti!!!
















Domani sarà la festa degli orsetti di peluche.


Domani non so se riuscirò a scrivere quindi vi scrivo adesso.
Questi due orsi ( a destra )
sono per:
Calla, Fanta, Gloria e Carla.









































CIAO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Cara Calla,
oggi sono ancora ammalata.
Mi sa che domani non potrò venire alla fantastica verifica di orientamento del maestro Orso Serg e della maestra Farfalla Giovanna.
Mi sa he anche la lezione di mio zio sarà saltata.
Comunque l'altra volta sono tornata casa e adesso sono ammalata quindi li mi sentivo già male.



Da noi va meglio e il sole ritorna.
Tanti bacioni fatati a tutti voi.

04 novembre, 2009

Ciao

CALLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao.
CIAO!! CIAO!!!



Da noi c'è la luna più splendente che mai.

03 novembre, 2009

"...Ti devo fare una domanda:
come è finita la partita di pallavolo?
Un bacione fatato a te e alla tua famiglia.
Buon fine settimana (soprattutto perchè andrai da Follettino Codicino!!!!). ...":
Pur troppo ho l'influenza z-porcellina e adesso però sto guarendo.
Quale partita di pallavolo?
E Codicino non l'ho visto perché ero ammalata (sfortuna è?).
Tanti saluti anche a te e alla tua (numerosa) famiglia!!!


Cari amici,
da noi c'è una burrasca tremenda sembra che il terreno si stacchi dal suolo.
Ciao a tutti.